I Matralia – Ringraziamenti

I Matralia - Ringraziamenti
Andrea Vinciguerra – Presidente Associazione Capuanova
Il giorno dopo ti rendi conto che hai avuto molti compagni di viaggio. Spero di non scordarne nessuno.
Qualche mese fa abbiamo cominciato a pensare ai Matralia. Era necessario un comitato operativo per la realizzazione dell’evento. Livio Marino ci ha messo tutta la sua creatività e ci ha donato un’idea che ha tracciato il percorso che abbiamo poi seguito per concretizzare la manifestazione. Anche l’immagine dei Matralia viene da una sua opera.
Senza Giorgio De Blasio e Giovanna Farina “Adotta una madre” e quindi i Matralia non sarebbero mai esistiti; competenza e grande professionalità a sostegno di una causa, come sempre in tutti i momenti della loro vita quotidiana. Le parole e le immagini, di grandissima qualità, via web e cartacee che tutti abbiamo visto circolare, vengono da Tempo Digitale, la loro società.
Il Consiglio Direttivo di Capuanova ci ha creduto ed ha deliberato di partire con questa iniziativa a sostegno del Museo Campano. Subito l’Associazione Aliante si è affiancata all’organizzazione dell’evento divenendone co-protagonista con la costante e fattiva presenza di Paolo Sacchetti e le pacate ed incisive riflessioni di Michele Mandaglio, che ci hanno aiutato a fare molte scelte giuste.
Aislo e Le Piazze del Sapere hanno condiviso il nostro percorso. Con Pasquale Iorio l’intesa è stata immediata e la sua rete di relazioni ha ampliato la platea di riferimento dell’evento dandogli un respiro regionale e nazionale. Quando ne parlammo gli dissi: “solo insieme possiamo portare avanti questa idea”. Era vero e non poteva che essere così, visto il grande lavoro che Pasquale fa quotidianamente per la salvaguardia e lo sviluppo del territorio e dei suoi, spesso negletti, giacimenti culturali.
Il TCI ed il suo Console Annamaria Troili sono da sempre vicini a Capuanova. Figuriamoci se potevano mancare in questa occasione. La valorizzazione della storia e delle tradizioni locali con la tutela dei monumenti e dei siti storici (bellissima l’iniziativa di Aperti per Voi) è nel loro DNA. Quando si tratta di Capua, si aggiunge l’amore per la nostra città che ci accomuna ancora di più. La Pro Loco con la presidente Mariana Iocco aderì all’iniziativa, congiuntamente all’APLI, Associazione Pro Loco Italiana. Per i noti impegni elettorali della Presidente è entrato nel Comitato Antonio De Rosa che non si è limitato a rappresentare la Pro Loco, ma ha portato il suo contributo personale di studioso di storia locale e la sua esperienza di organizzatore. Molto apprezzate anche le sue visite guidate.
Fin da subito si è distinto il bel gruppo di Extra Moenia. Propositivi, solari, concreti; hanno portato entusiasmo e idee. Un’iniezione di energia pura per tutto il Comitato. La più bella realtà fra le nuove associazioni nate a Capua negli ultimi anni. Averli con noi è stata una fortuna ed una gioia. Speriamo che la collaborazione duri a lungo. E’ nata da poco anche la sede locale dell’U.N.S.I. a Capua ma i veterani sottufficiali che la compongono sembrano giovanotti chiamati alla leva. Quando cominci qualcosa insieme a Carmelo La Capria ti convinci subito che puoi fare tutto. Lui non conosce ostacoli che non si possono superare ed é sempre il primo a provarci. Insieme ai diversi commilitoni della loro associazione, primo fra tutti Gaetano Surdi, hanno risolto tanti piccoli, grandi problemi organizzativi. Meno male che c’erano.
Parli della grande Capua, “altera Roma” come diceva Cicerone, e scopri che a Capua esiste l’Associazione “Il Gladiatore. La disponibilità del suo presidente Alessandro Chianese e di suo padre Franco è stata immediata. Gli scorci di ambientazione storica presenti nell’iniziativa sono dovuti a loro. Siamo convinti di potere ampliare la collaborazione ed insieme a loro ripartiremo. L’Associazione “Il Gladiatore” ha i mezzi e la professionalità per farlo. Del comitato ha fatto parte anche l’Associazione Commercianti e … per Capua con il suo presidente dott. Gennaro Sessa. Che bella sorpresa! Abbiamo dialogato con una categoria in altri momenti, per fortuna lontani, sorda. Il Presidente ci ha spiegato che si sono dati un programma, hanno un progetto e quindi partecipano a tutto ciò che va nella stessa direzione. Spingono per un programma annuale di eventi e giudicano che i Matralia possano rientrare tra quelli da calendarizzare. Le loro vetrine hanno ospitato la programmazione degli eventi ed hanno collaborato attivamente alla prevendita dei biglietti per le visite al Museo con risultati eccellenti. Un bell’esempio di rete nell’interesse di Capua.
Molto attiva anche l’Associazione Artemia che si è occupata principalmente dei laboratori didattici e delle visite guidate al Museo. Un gruppo di giovani ben preparati che opera abitualmente nel settore. Insieme a loro abbiamo cercato di mettere in evidenza, con la determinante consulenza della professoressa Rosa Vitale, la presenza nel Monetiere del Museo Campano di un gruppo di monete coniate nell’antica Capua durante la II guerra punica. E’ stato un argomento che ha suscitato grande interesse, grazie anche al modo di presentarlo scelto e realizzato da Artemia. Il nostro interlocutore per conto dell’Associazione è stata la dott.ssa Anthea Sacchetti che già collabora con “Adotta una madre” ed a lei dobbiamo anche la realizzazione di qualche piccolo gadget in terracotta con il logo dell’iniziativa. Siamo molto soddisfatti della collaborazione che intendiamo mantenere.
Per il convegno “Dal mito al sacro” non dovevamo guardare lontano. La persona più qualificata ad organizzarlo collabora già con Capuanova per l’Agenda Storica Capuana 2.0, anzi la dirige, e la sua conoscenza scientifica dell’argomento è una garanzia. Il prof. Antonio Ianniello, docente di Storia del Cristianesimo, in pochissimo tempo ha coinvolto valenti studiosi che con le loro riflessioni ci hanno proposto numerosi approfondimenti. Con il suo e con il nostro impegno li faremo. Il coinvolgimento della dott. Daniela De Rosa ha arricchito il convegno. Le sue ricerche sorprendono sempre. La mostra dei Santini che, nell’intento iniziale, doveva essere di sole Madonne, si è potuta realizzare grazie ad Antonio Ciarmiello, collezionista capuano. A lui si è aggiunto, contribuendo con qualche particolare chicca, Pasquale Buonocore. Proprio per l’insistenza dei due collezionisti sono andate in mostra le “figurelle”, diciamolo alla capuana, rievocative di avvenimenti locali. Quando Capua celebra se stessa,in tutti i suoi aspetti, il successo è garantito. Stiamo già pensando ad una riproposizione ancora più estesa della mostra. Incoraggiati dalla visione delle due collezioni, infatti, tanti altri concittadini si sono offerti di esporre i loro ricordi di famiglia. Ringrazio il Generale Fernando Greco, Priore della Congregazione della Chiesa di S.Domenico, grazie alla cui disponibilità si è potuta allestire la mostra nella sala laterale.
Gli artisti non vanno mai ringraziati, e questo vale anche per quelli che hanno partecipato alla mostra di arte contemporanea “Ex Voto”. Sabato Angiero, Angelo Casciello, Antonia Ciampi, Lello Lopez, Livio Marino Atellano, Andrea Neri, Anna Pozzuoli, Antonello Tagliafierro e Luigi Vollaro hanno con grande slancio messo a disposizione le loro opere per questa mostra. L’arte sempre aiuta l’arte. Lasciatemi sottolineare la qualità delle opere realizzate che dimostra, ancora una volta, come sia possibile guardare con occhio, pensiero e modalità espressive contemporanee alla rappresentazione ed ai valori del tempo antico. Le Matres Matutae, che sono degli ex voto, reinterpretate da questi nove artisti, mi verrebbe da dire maestri, con linguaggi diversi ma tutti attualissimi, assumono una valenza che travalica il tempo e rimandano il loro messaggio eterno e mai superato. Vi abbraccio tutti. Mi avete fatto emozionare.
Le due mostre ed il Convegno sono stati ospitati in chiese ricadenti nella Parrocchia di Capua Centro. Finalmente un uso adeguato, consentitemi, per beni architettonici di grande pregio, belli da vedere anche vuoti e figuriamoci quando utilizzati per attività di alto livello. Bisogna essere illuminati e partecipi della vita attiva della città per consentirne questa utilizzazione. Don Gianni Branco lo è, e di questo deve essere ringraziato. Un ringraziamento anche per l’intervento al Convegno, che apre nuove prospettive di collaborazione.
Adotta una Madre ed i Matralia sono nati a difesa e supporto del Museo Campano, oggi in crisi. Perché, diciamo la verità, il museo Campano in crisi lo è davvero in quanto la transizione dalla Provincia alla Regione o al Ministero sta avvenendo in tempi troppo lunghi, che se dovessero ulteriormente dilatarsi potrebbero diventare fatali. Quel poco che si riesce a fare ricade tutto sui pochi dipendenti rimasti che operano incontrando grandi difficoltà. Per noi sono stati preziosi i suggerimenti e il supporto dell’arch. Giovanni Tuzio e del dott. Giorgio Crovella. Ci hanno indicato la strada. Ci hanno affiancato nell’iniziativa, facendoci capire quali sono i limiti attuali del Museo e quali le sue potenzialità. Ci siamo adeguati e siamo riusciti ad arrivare fino in fondo anche grazie a loro. Come si dice: abbiamo fatto squadra. Una concreta collaborazione pubblico-privato resa possibile dal proponimento comune di operare per il bene del Museo Provinciale Campano. Nessuno doveva guadagnarci nulla e così è stato. Azione di volontariato, accoppiata all’attaccamento al proprio lavoro. Fuori da questo schema niente sarebbe stato possibile.
Marco Palasciano ha appositamente composto per i Matralia “Il Mito di Leucotea”, poemetto in endecasillabi e decasillabi messo in scena grazie alla collaborazione con l’Associazione il Colibrì e la Scuola di teatro “Il Pendolodiretta da Antonio Iavazzo. Lo stesso Antonio Iavazzo ne ha curato la regia per l’interpretazione degli attori Raffaele Iavazzo, Federica Tornincasa e Fabiana Vinciguerra. Con Marco Palasciano ed Antonio Iavazzo collaboriamo da tanto tempo. E’ stato bello constatare che hanno condiviso l’evento ed hanno messo generosamente a disposizione tutta la loro bravura e sapienza artistica. Agli attori l’auspicio di ripercorrere la strada di altri allievi della Scuola di Teatro “Il Pendolo” come Elena Starace che diverse volte qualche anno addietro ha partecipato alle attività di Capuanova. Un pensiero alle danzatrici keniane ed ai percussionisti del Burkina Fasu generosi portatori delle loro tradizioni. Per la partecipazione delle giovani danzatrici ringraziamo Don Antonio Guarino, padre comboniano operante nella Parrocchia Santa Maria del Buon Consiglio ed il dott. Antonio Casale Presidente del Centro Fernandes di Castel Volturno. Per il gruppo musicale etnico del Burkina Fasu ringraziamo Manuela Borrelli, Settore Immigrazione CGIL Caserta, che li organizza e li guida.
A pochi giorni dall’evento abbiamo saputo del lavoro svolto dall’Istituto Autonomo Comprensivo “can. F. Gravante” di Grazzanise sulle Matres Matutae. Abbiamo conosciuto le insegnanti che le hanno seguite ed abbiamo convenuto di collaborare. La loro partecipazione sembrava nata appositamente per i Matralia. Bravissime e perfettamente integrate nella manifestazione. Grazie al dirigente scolastico dell’Istituto dott. Roberta Di Iorio che ha consentito la partecipazione, grazie alle allieve ed ai loro genitori, grazie alle prof. Lucia Casavola e Paola Rendina. Meritano una menzione ed un sincero ringraziamento gli unici due gruppi imprenditoriali locali che hanno voluto affiancare le loro attività a quello che potrebbe e, secondo noi dovrebbe, diventare un vero e proprio brand “le madri e Capua: pensiamo a “Capua la città delle madri”. Grazie quindi all’Hotel Capys della Famiglia Chianese ed al Supermercato CONAD dei fratelli Barbaro. Hanno pubblicizzato l’iniziativa ed hanno contribuito alla prevendita dei biglietti. Ringraziamo, inoltre, lo sponsor Granavitas, che grazie all’agente di zona Antonio Minoia, ci ha formito la spremuta di melagrana da offrire insieme alla focaccia.
Infine la Politica. Avevamo lanciato un appello a tutti i candidati impegnati per le elezioni amministrativa. Avevamo chiesto loro di rinunciare a qualche manifesto invitandoli a “venire in pellegrinaggio al tempio delle madri ed a portare i loro amici”. Per la verità al Museo ne abbiamo visti pochi ma i loro amici saranno venuti perché di biglietti in prevendita ne hanno acquistato ed hanno contributo a salvare il bilancio della manifestazione. In particolare hanno risposto al nostro appello: i candidati sindaco Eduardo Centore, Giuseppe Chillemi e Pasquale Frattasi; le liste “Ora” e “Capua bene comune che hanno voluto contribuire con un acquisto cumulativo; i candidati al Consiglio Comunale: Fabio Buglione, Gaetano Caputo, Antonio Di Cecio, Maria Anna Iocco, Corrado Orsi, Marco Ricci, Luigi Russo, Luigi Sperino, Guido Taglialatela e Franco Zenga. Come appare evidente candidati di diversi schieramenti, eletti e non eletti che hanno voluto dimostrare attenzione per una manifestazione che si è svolta per il solo interesse della città. Ci sembra una indicazione ed un buon auspicio per il futuro e lo sviluppo di Capua che non può prescindere dalla salvaguardia e valorizzazione dei propri tesori monumentali e storici. Grazie a tutti.
Capua, 17 giugno 2016 Andrea Vinciguerra
Presidente Associazione Culturale CAPUANOVA