15 Maggio 1330
Landolfo De Falco nel suo testamento rogato a Capua dal notaio Giovanni Plintario fra gli altri legati, legavit pro quadam pictura facienda in lamiis paradisi diete maglioris ecclesie capuane…. Era chiamato Paradiso quella parte dell’atrio della cattedrale dove erano sepolti i principi longobardi.