Il Follaro d’oro 2014

Per l’anno 2014 il Consiglio di Capuanova ha deliberato di assegnare il premio Capua Follaro d’Oro al maestro Riccardo Muti che, fra gli altri suoi straordinari meriti artistici, ha anche quello di aver contribuito notevolmente a far conoscere nel mondo l’opera di Giuseppe Martucci, capuano.
La consegna del Premio è avvenuta in concomitanza con la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Capua al maestro Muti il giorno 3 dicembre 2014 alle ore 12:30 presso l’Aula Magna della Facoltà di Economia della SUN di Capua.

follarod'oro2014

Il Follaro a Riccardo, memento d’una spina

Coniato in Oriente, corrente ad Occidente;

da Rodi a Cipro, da Antiochia a Edessa;

Ostrogoti e Normanni ne produssero in Italia,

acclarando al tempo dominio e conoscenza.

A noi giunge come Follaro puntuto:

idea monetale di scomoda bellezza;

forma armonica di dissonante asimmetria,

spinosa come ciascun traguardo esistentivo;

premiante attestazione d’ogni nuovo bene

che valica fatiche di mete già raggiunte

                                 Francesco Siciliano

 Laureatosi in filosofia ha associato l’attività di ricerca all’interesse per le arti pubblicando saggi di argomento storico-filosifico ed estetico e svolgendo una intensa attività per il rilancio del territorio.

Per il 2014 la creazione della medaglia è stata affidata all’artista Arturo Casanova.

Brevi cenni biografici

Arturo Casanova (Caserta, 1966) appartiene alla generazione di artisti che ha eliminato le barriere tra le diverse discipline. Fin da giovane ha concepito le sue opere come un’installazione e a lavorare non solo come pittore, ma anche come scultore, fotografo, designer e video- artista.
Il suo obiettivo è la dimensione sacra dell’arte in opposizione a qualsiasi attrazione decorativa superficiale, basandosi su una contemplazione silenziosa e un’essenza spirituale.
La monocromia e una estrema coerenza dell’uso dei materiali sono gli elementi che accomunano la sua produzione artistica dal 1995, articolata come una trilogia: Liquid, Nerve e Mystic.
Oggetto di numerosi testi di critici e curatori in cataloghi e nei più noti giornali e riviste d’arte, vanta un curriculum che lo ha visto esporre in importantissime sedi italiane e straniere.
Tra queste: 54. Biennale d’Arte di Venezia, Padiglione Italia – XIV Quadriennale d’Arte di Roma – Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, Madrid – Museo della Permanente, Milano – Palazzo delle Esposizioni, Roma – Museo Victoria Memorial, Kolkata – Masedu Centro Arte Contemporanea, Sassari Reggia di Caserta – Museo Castel Nuovo, Napoli Castel Sant’Elmo, Napoli Stadt Museum, Weimar MACIA, San Josè, Costa Rica Palazzo Reale, Napoli FICCI, Mumbai Fondazione Scanderbeg, Tirana – ARCO, Madrid Museo Lab, Città S. Angelo Museo Castel dell’Ovo, Napoli Galleria Zonca&Zonca, Milano Allegretti Arte Contemporanea, Torino Jan Wagner Gallery, Berlin Galeriereg’Art, Braine l’Alleud Galleria Scognamiglio & Teano, Napoli Galleria De Crescenzo & Viesti, Roma Pio Monti, Roma Libra Arte Contemporanea, Catania.
Vive e lavora a Capua (CE)

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